Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: revoca aggiudicazione

ACCORDO DI COOPERAZIONE - MANCATO DEPOSITO – ESCLUSIONE

ANAC - DELIBERA

Rileva evidenziare come l’interpretazione del tenore letterale della lex specialis, nella parte in cui, ai fini della dimostrazione del possesso del requisito di capacità tecnico professionale per l’attività di recupero o smaltimento dei rifiuti richiede la produzione di specifica documentazione, sia da intendersi nel senso che il concorrente è tenuto a produrre in via alternativa una delle docume (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE - OMESSA DICHIARAZIONE PRECEDENTE RISOLUZIONE CONTRATTUALE – LEGITTIMA (80.5.C)

ANAC - DELIBERA

Costituisce principio di carattere generale quello secondo cui è stato attribuito alla stazione appaltante il potere discrezionale di apprezzamento delle condotte dell’operatore economico che possono integrare un grave illecito professionale, tale da metterne in dubbio la sua integrità o affidabilità (Consiglio di Stato, sez. III, 23 novembre 2017, n. 5467, ANAC delibere n. 678 del 17 luglio 2019, (...)

APPELLO DICHIARATO INAMMISSIBILE O IMPROCEDIBILE - NO IMPUGNAZIONE NUOVA AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA - ILLEGITTIMO

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Consolidata giurisprudenza afferma (…) che non può essere dichiarato inammissibile o improcedibile un appello per non essere stata impugnata la nuova aggiudicazione definitiva pronunciata in esecuzione della sentenza di primo grado (cfr. in termini Cons. Stato, Ad. Plen. 12 maggio 2017, n. 2; Cons. di Stato, V, 10 giugno 2019, n. 3881; Sez. V, 25 febbraio 2019, n. 1246; V, 18 giugno 2018, n. 3734; (...)

REGOLARITA' CONTRIBUTIVA - DEVE SUSSISTERE ALLA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE (80.4)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Il momento rilevante per la sussistenza della regolarità contributiva non è, come sotto il vigore dell’art. 38 dlgs n. 163/2006, il momento della presentazione dell’offerta del singolo partecipante (nella specie 18 luglio 2019), come affermato dal ricorrente, ma quello, stabilito dal bando, della scadenza del termine per la presentazione delle offerte secondo quanto previsto art. 80 dlgs. n. 50 (...)

AMMINISTRATORE GIUDIZIARIO PUÒ STARE IN GIUDIZIO SOLO CON AUTORIZZAZIONE SCRITTA DEL GIUDICE DELEGATO

TAR LIGURIA - SENTENZA

Il fatto che la ricorrente sia in amministrazione giudiziaria costituisce circostanza che rende applicabile l’art. 40, co. 3, del d.lgs. n. 159 del 2011, secondo cui «l’amministratore giudiziario non può stare in giudizio […] senza autorizzazione scritta del giudice delegato».Per le aziende oggetto della misura di prevenzione patrimoniale, dunque, la capacità di stare in giud (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE - CONSENTITA SOLO NEI LIMITI DI LEGGE

TAR ABRUZZO AQ - SENTENZA

Il combinato disposto di cui all’art. 21quinquies l. 241/90 e 32, comma 7, D.lgs. 50/2016 impone che solo per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, ovvero nel caso di mutamento di situazione di fatto non prevedibile al momento dell’adozione del provvedimento, o ancora in caso di nuova valutazione dell’originario interesse, il provvedimento possa essere revocato conferendo un indennizzo in (...)

REVOCA DELL’AGGIUDICAZIONE - NO COMUNICAZIONE AVVIO DEL PROCEDIMENTO - LEGITTIMITÀ

TAR EMILIA BO - SENTENZA

Dagli atti di causa risulta, in maniera netta che l’aggiudicazione in favore di xxxx non si era ancora perfezionata al momento di adozione del provvedimento di “revoca dell’aggiudicazione”, dovendo ancora essere effettuati, da parte della stazione appaltante, i necessari controlli sulla concorrente prima classificata in graduatoria, al fine di verificarne l’effettivo possesso di tutti i requisi (...)

IRREGOLARITÀ TRIBUTARIE “DEFINITIVAMENTE ACCERTATE” – ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Non è invocabile la regola enunciata nella decisione dell’Adunanza Plenaria n. 14 del 2014 (<<Nel procedimento di affidamento di lavori pubblici le pubbliche amministrazioni se, stipulato il contratto di appalto, rinvengano sopravvenute ragioni di inopportunità della prosecuzione del rapporto negoziale, non possono utilizzare lo strumento pubblicistico della revoca dell’aggiudicazione ma (...)

REVOCA DELL’AGGIUDICAZIONE DOPO OLTRE 18 MESI – NON AMMESSO

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

L’art. 21 nonies l. n. 241 del 1990, infatti, dispone che l’annullamento di un provvedimento amministrativo illegittimo può intervenire entro un termine ragionevole, comunque non superiore a diciotto mesi: tale norma si applica anche in caso di annullamento dell’aggiudicazione di un contratto pubblico.Nella fattispecie è agevole rilevare che tale limite temporale è stato significativamen (...)

OFFERTA TROPPO ONEROSA - NON AGGIUIDICAZIONE APPALTO - LEGITTIMA REVOCA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per giurisprudenza pacifica, “la revoca dell’aggiudicazione provvisoria e di tutti gli atti di gara precedenti l’aggiudicazione definitiva, compreso il bando di gara, rientra nel potere discrezionale dell’amministrazione, il cui esercizio prescinde dall’applicazione dell’art. 21 quinquies della legge n. 241 del 1990, pur richiedendosi la sussistenza di concreti motivi di interesse pubblico tali (...)

INCARICO DIGIRENTE - VIZI PROVVEDIMENTO INCARICO - ILLEGITTIMA REVOCA AGGIUDICAZIONE

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Come osservato da recente giurisprudenza, anche di questo Tribunale, “I vizi dell’atto di nomina del funzionario incidono — in termini di invalidità derivata — sul provvedimento lesivo solo ove vi sia uno specifico nesso procedimentale tale da rendere l’atto di nomina un presupposto del successivo provvedimento. Siffatto nesso può ravvisarsi unicamente nel caso di nomina di organi «a competenza (...)

ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE ED INEFFICACIA DEL CONTRATTO - POSSIBILITÀ DI SUBENTRO - NON VINCOLANTE (32.8)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La sentenza che annulla l’aggiudicazione e dichiara inefficace il contratto ai sensi dell’art. 122 Cod. proc. amm., anche quando, a seguito di apposita domanda della parte ricorrente, accerta la “possibilità di subentrare nel contratto”, non è mai costitutiva del vincolo contrattuale, né potrebbe esserlo.L’unica ipotesi conosciuta dall’ordinamento di sentenza che produca gli effetti del (...)

RITARDO STIPULA CONTRATTO - ATTEGGIAMENTO NON COLLABORATIVO AGGIUDICATARIO – LEGITTIMA REVOCA AGGIUDICAZIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La valutazione sulla sussistenza di gravi illeciti professionali spetta in via esclusiva alla stazione appaltante, costituendo una scelta ampiamente discrezionale; da ciò consegue che il sindacato del giudice amministrativo sulle relative motivazioni non può che limitarsi al riscontro “esterno” della non manifesta abnormità, contraddittorietà o contrarietà a norme imperative di legge nella valu (...)

VIOLAZIONE STAND STILL PERIOD - SOSTITUZIONE MANDANTE CON RTI ESTERNO (32.9)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Nel caso di specie, quindi, occorre accertare se ricorrono i presupposti per la privazione di efficacia del contratto.Al riguardo, è applicabile l’art. 121, comma 1, lettera c) essendo stata commessa, da parte della Stazione appaltante, una delle più gravi violazioni della legge sugli appalti pubblici, essendo stato stipulato il contratto il 1 febbraio 2021, il giorno stesso della comuni (...)

REQUISITI DI ESECUZIONE - MANCATA DIMOSTRAZIONE - DECADE AGGIUDICAZIONE

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Come, infatti, affermato dalla giurisprudenza prevalente, anche di questo Tribunale “in presenza di norme di settore che prevedono una specifica idoneità per l’esecuzione di determinate prestazioni richieste dall’appalto, quale ad esempio l’iscrizione ad albi, la richiesta del relativo possesso rileva esclusivamente come requisito da dimostrare in fase di esecuzione e non come condizione per la (...)

ESECUZIONE IN VIA D'URGENZA -RIFIUTO DELL'AGGIUDICATARIO - LEGITTIMA REVOCA (32.7)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Orbene, così come all’esito negativo della verifica del possesso dei requisiti ex art. 32, comma 7, del d.lgs. n. 50 del 2016, la stazione appaltante procede al ritiro del provvedimento di aggiudicazione nei confronti dell’aggiudicatario che ne sia risultato privo, parimenti l’inadempimento da parte dell’aggiudicatario dell’obbligo, previsto negli atti di gara, di procedere d’urgenza all’inizio (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE - NECESSARIE ADEGUATE MOTIVAZIONI

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Rileva sul punto il Collegio che secondo costante e condivisibile giurisprudenza il provvedimento di revoca dell’aggiudicazione definitiva di una gara d’appalto deve fornire una motivazione specifica e adeguata con riferimento ai presupposti previsti dall’art. 3 L. n. 241/1990, avuto riguardo alla consistenza e all’intensità dell’interesse pubblico che si intende perseguire con il ritiro dell’a (...)

FASE ESECUTIVA DEL CONTRATTO E RISOLUZIONE CONTRATTUALE - GIURISDIZIONE G.O.

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

La giurisprudenza è costante nell’affermare che sono devolute alla cognizione del giudice amministrativo le controversie relative alla procedura di affidamento dell'appalto, mentre quelle aventi a oggetto la fase di esecuzione del contratto spettano alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto riguardanti un rapporto di natura privatistica caratterizzato dalla posizione di parità del (...)

STIPULA CONTRATTO - IMPOSSIBILE REVOCARE AGGIUDICAZIONE A POSTERIORI.

TAR TOSCANA FI - SENTENZA

La ricorrente impugna la determinazione con la quale il Comune di Firenze ha revocato la aggiudicazione intervenuta a sua favore del servizio di verifica degli impianti di messa a terra e protezione contro le scariche atmosferiche, deducendo che la stessa sarebbe intervenuta in un momento successivo alla sottoscrizione del contratto di affidamento.Il ricorso è inammissibile per difetto d (...)

ISTITUTO DEL RECESSO - HA NATURA PRIVATISTICA (109)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’esercizio della facoltà di recesso da parte del committente privato (all’art. 1671, Codice civile), traslata nell’ambito delle commesse pubbliche e riferita al committente pubblico, non cambia la natura del presupposto alla base del recesso, che si sostanzia, in entrambi i casi, in una rinnovata valutazione di opportunità a cui il legislatore connette la facoltà di sciogliersi unilateralmente (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE - ESCUSSIONE CAUAZIONE - COMPETENZA G.O. (93)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

A fronte del rifiuto dell’aggiudicatario di sottoscrizione del contratto d’appalto a causa dell’asserito sopravvenuto aumento dei prezzi dei propri acquisiti ed alla conseguente revoca dell’aggiudicazione, il Tribunale Amministrativo ha ritenuto non sussistente la propria giurisdizione in quanto:- la giurisdizione si determina non in base alla prospettazione delle parti bensì con riguard (...)

ANNULLAMENTO AGGIUDICAZIONE PER ANOMALIA OFFERTA - ESCUSSIONE GARANZIA - LEGITTIMO (93.6)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’assunto dell’appellante, come già evidenziato, è che l’annullamento dell’aggiudicazione (conseguente alla mancata tempestiva esclusione), intervenuto in sede di autotutela, derivante da anomalia dell’offerta, non rilevata nel corso del procedimento di gara, non rientri tra i “fatti riconducibili all’affidatario”, ma sia espressione di una valutazione tecnica, non coinvolgente l’affidabilità s (...)

RISERVE DELL'AGGIUDICATARIO PRIMA DELLA STIPULA - LEGITTIMO REVOCA AGGIUDICAZIONE (32)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo l’appellante il TAR non si sarebbe avveduto che non si era verificato alcun “mancato adempimento dell’obbligo di sottoscrizione del contratto per fatto e colpa dell’aggiudicatario” tale da giustificare la revoca dell’aggiudicazione, atteso che l’unico dato da considerare sarebbe stata l’intervenuta sottoscrizione del contratto da parte dell’appellante. A fronte di ciò, le riserve e le “ (...)

DURC NEGATIVO - IRREGOLARITA' CONTRIBUTIVA - REGOLARIZZAZIONE POSTUMA - LEGITTIMA REVOCA AGGIUDICAZIONE (80.4)

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Nel respingere il ricorso avverso la decisione di non rendere efficace l’aggiudicazione definitiva, il Tar Piemonte ribadisce i consolidati principi della giurisprudenza. L’amministrazione ha infatti acquisito d’ufficio un documento unico di regolarità contributiva, risultato negativo in data 23.09.2022 per il rilevante importo di 154.363,10 “per irregolarità nel versamento di contributi e acce (...)

APPALTI A CORPO - MANCATA PRESENTAZIONE COMPUTO METRICO ESTIMATIVO - LEGITTIMA IMPUGNAZIONE AGGIUDICAZIONE

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

Ddalla documentazione versata in atti si evince che, in violazione della lex specialis, l’impresa aggiudicataria non ha fornito gli elementi espressamente richiesti a pena di inammissibilità dell’offerta economica.Secondo un orientamento consolidato (ex multis. Cons. St., sez. V, sent. n. 5959/2021), già condiviso dal Collegio in sede cautelare, l’indicazione del computo metrico estimati (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE E INCAMERAMENTO CAUZIONE: NON PIU' COMPETENTE IL GIUDICE AMMINISTRATIVO

TAR TOSCANA - SENTENZA

In accordo con la giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (Cass. civ., sez. un., 5 ottobre 2018, n. 24411; 9 aprile 2018, n. 8721) e del Giudice amministrativo (T.A.R. Lazio, Roma, sez. III, 8 maggio 2020, n. 4853; T.A.R. Sicilia, Palermo, sez. II, 8 novembre 2019, n. 2574; T.A.R. Veneto, sez. II, 17 settembre 2019, n. 994; sez. I, 12 giugno 2019, n. 689; T.A.R. Sardegna, s (...)

REVOCA AGGIUDICAZIONE - DISCREZIONALITA' S.A. - INERZIA OBBLIGO STIPULA CONTRATTO (32.8)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Ritiene il Collegio che siano infondate le doglianze con le quali parte ricorrente deduce l’illegittimità della revoca dell’aggiudicazione.L’art. 21-quinquies della l. n. 241/90, nell’indicare i presupposti della revoca (sopravvenuti motivi di pubblico interesse o mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell (...)